DOMENICA REGAZZONI / LU ZHIPING
Convergenze parallele
Catalogo mostra edito da
ALLEMANDI & CO. TORINO
a cura di Matteo Pacini
Praticata dai più grandi maestri del passato, l’arte incisoria soffre oggi di un inedito stato di subalternità nei confronti di media più persuasivi e spettacolari quali il video, la scultura, l’installazione o l’environment. Chi sceglie oggi di cimentarsi con le tecniche calcografiche lo fa con il preciso intento di recuperare un antico strumento espressivo che richiede particolari competenze tecniche oltre che estro creativo e inventiva.
Nella mostra “Convergenze parallele”, storica espressione presa in prestito dal lessico politico italiano, si vuole istaurare un dialogo fra Oriente e Occidente sulla tecnica dell’incisione, avviando un confronto fra culture e tradizioni agli antipodi e passando attraverso il filtro di due personalità artistiche distanti ma unite da un senso di comune e raffinata eleganza.
Domenica Regazzoni da sempre intenta a cercare un punto d’incontro tra pittura, scultura, musica e poesia, estende ben presto la sua ricerca artistica all’arte grafica formandosi nello storico laboratorio di Giorgio Upiglio. Realizza così, attraverso la tecnica del monoprint, una serie di pezzi unici in contrasto con la caratteristica tipica delle arti grafiche, ossia la produzione di multipli.
Lu Zhiping è uno dei più importanti artisti cinesi nel campo dell’incisione. Combina la produzione artistica con un’intensa attività di divulgazione delle tecniche incisorie. Scava nel passato e riscrive costantemente il presente, ispirandosi principalmente ai vasi di porcellana come riferimento e reinterpretazione di uno dei temi iconografici più tipici della tradizione cinese.
